Martina Franca, cosa vedere e fare [Guida]

Aggiornato il: 17-04-2024

Martina Franca, cosa vedere e fare [Guida]

La Puglia è famosa per le sue spiagge caraibiche e il mare incontaminato. Però c'è qualcosa di speciale nell'entroterra che affascina molti.

Martina Franca è un comune in provincia di Taranto, di circa 47000 abitanti, famoso per l'architettura barocca. Il suo territorio si sviluppa sulle colline al confine tra Taranto e Brindisi, a 400 mt dal livello del mare. Martina Franca è storicamente noto come centro agricolo, industriale e commerciale.

Martina Franca Puglia

Martina Franca è situata in uno dei luoghi più affascinanti della Puglia, la Valle d’Itria. Martina Franca è un esempio di radici culturali, storiche e gastronomiche che rendono la Puglia famosa nel mondo.

Il territorio di Martina Franca è situato in posizione strategica, si trova infatti a metà strada tra il mar Adriatico ed il mar Ionio. Visitando Martina Franca sarà facile muoversi tra le attrazioni e le spiagge di entrambe le coste della Puglia.

Poco distante da Martina Franca potrete visitare altre meravigliose località della Valle d'Itria. I centri più interessanti nelle vicinanze sono Locorotondo, Fasano e Alberobello.

Martina Franca cosa vedere

Il borgo antico di Martina Franca è una vera e propria perla per gli amanti dell'arte e della storia, ed offre numerosissime cose da vedere.

Le stupende strade del centro storico rivelano molto dell'antico passato di Martina Franca. Martina Franca affascina per la bellezza della sua architettura barocca martinese.

Oltre ai palazzi storici, il centro si distingue per la presenza di chiese storiche di grande valore artistico e spirituale.

Le migliori cose da vedere a Martina Franca sono:

  • Basilica di San Martino
  • Palazzo Ducale
  • Chiesa della Beata Vergine del Carmine
  • Chiesa di Sant’Antonio da Padova
  • Chiesa di San Vito
  • Palazzo Turnone
  • Museo del Parco delle Pianelle
  • Museo della Basilica di San Martino - MuBa
  • Museo Filippo I d'Angiò
  • Grotta di Monte Fellone
  • Villa Comunale

Basilica di San Martino

Basilica di San Martino a Martina Franca, la facciata barocca

La Basilica di San Martino è la maggiore espressione del meraviglioso stile barocco di Martina Franca.

L'edificio fu eretto nella seconda metà del XVIII secolo su volontà dell'arciprete Isidoro Chirulli. Vedendola a passeggio per le pittoresche stradine del centro, ci si trova rapiti dalla grandiosità di questa chiesa.

La facciata, ornata dalla statua del santo patrono, affascina con la sua imponenza e suggestività. I marmi bianchi e le statue conferiscono alla facciata un tocco distintivo. Potrete scorgere una scena in cui il santo condivide il suo mantello con un mendicante,  raffigurante pietà e fratellanza.

L'interno della chiesa è un vero scrigno di tesori artistici, arricchito di opere di talentuosi artisti locali. Tra i tanti capolavori vedrete tele del Carella e il presepe realizzato da Stefano da Putignano.

La Basilica di San Martino contiene le preziose reliquie della martire Santa Comasia. Le reliquie danno alla chiesa una reputazione di bellezza senza pari nel meridione.

Oltre alla Basilica di San Martino, ci sono numerose altre chiese che meritano una visita. Tra le più significative spiccano Sant'Antonio ai Cappuccini e la Chiesa della Beata Vergine del Carmine.

Palazzo Ducale

Palazzo Ducale a Martina Franca, vista giardino esterno

Passeggiando per il centro storico vi imbatterete in Piazza Roma, dove spicca il celebre Palazzo Ducale.

Il Palazzo Ducale è un'imponente struttura risalente alla seconda metà del XVII secolo. Il Palazzo Ducale fu commissionato dall'ottavo duca di Martina, Petracone V Caracciolo. Il Palazzo venne costruito sui resti dell'antico castello di Raimondello del Balzo Orsini, risalente al 1338.

La facciata del Palazzo Ducale è un esempio di raffinato stile barocco. L'interno è arricchito da un ampio scalone che conduce a un portale barocco, da cui si accede alle preziose sale del Palazzo

Le sale più suggestive del palazzo sono la Cappella dei Duchi, la Sala dell'Arcadia, la Sala del Mito e la Sala della Bibbia. Ogni sala ha la sua atmosfera con opere d'arte di grande valore.

All'interno del Palazzo Ducale di Martina Franca potrete ammirare opere d'arte di diverse epoche. In particolare scoprirete le tempere distribuite nelle tre sale tematiche: l'Arcadia, il Mito e la Bibbia.

Chiesa della Beata Vergine del Carmine

Chiesa della Beata Vergine del Carmine a Martina Franca, vista superiore della facciata barocca

La Chiesa della Beata Vergine del Carmine ospita un capolavoro imperdibile: la statua policroma di Santa Maria della Misericordia, realizzata dal rinomato artista pugliese Stefano da Putignano. 

Quest'opera d'arte è veramente straordinaria e merita una considerazione speciale. La Chiesa di Sant'Antonio, invece, risalente al XVI secolo, è un tesoro di spettacolari altari ebanistici. 

All'interno si trova un affresco della Madonna Odegitria, dal quale deriva il nome stesso della Valle d'Itria. In realtà, esplorare questa chiesa è come immergersi in una pinacoteca, vista la straordinaria ricchezza di tele che vi sono esposte.

Chiesa di Sant’Antonio da Padova

Chiesa di Sant'Antonio da Padova a Martina Franca, vista interna altare

La Chiesa di Sant'Antonio da Padova, originariamente dedicata a Santo Stefano, è stata costruita nel XV secolo dai Francescani Osservanti. Nel corso dei secoli, ha subito diverse modifiche, tra cui la ricostruzione della facciata in uno stile neoclassico nel 1835.

All'interno della chiesa, si trovano due preziose sculture realizzate da Stefano da Putignano: una dedicata a Santo Stefano e l'altra dedicata a Sant'Antonio. Queste opere d'arte rappresentano un importante esempio dell'abilità artistica di Stefano da Putignano e aggiungono un valore significativo al patrimonio della chiesa.

Nel suggestivo chiostro della Chiesa di Sant'Antonio da Padova, è possibile ammirare anche alcuni affreschi settecenteschi che arricchiscono ulteriormente l'atmosfera di questo luogo sacro.

Chiesa di San Vito

Chiesa di San Vito ai Greci, a Martina Franca - Vista antica facciata e campanile a vela

La Chiesa di San Vito, situata in pieno centro storico tra via Ignazio Ciaia e via Mazzini, è una delle strutture più antiche di Martina Franca. Nonostante la mancanza di una datazione precisa, si ritiene che sia stata costruita tra la fine del XIII secolo e gli inizi del XIV secolo.

L'imponente Chiesa di San Vito si distingue per la sua facciata a bugnato e il suggestivo campanile a vela. All'interno, si può ammirare una singola navata che trasuda un'atmosfera di grande spiritualità.

Durante il Settecento, gli interni della chiesa sono stati splendidamente decorati in stile barocco, conferendo loro un aspetto sontuoso e affascinante.

La Chiesa di San Vito rappresenta una delle testimonianze più antiche di Martina Franca, situata nel cuore del centro storico. 

Con la sua imponente facciata a bugnato, il campanile a vela e gli interni decorati in stile barocco, la chiesa offre un'esperienza spirituale e artistica di grande valore.

Palazzo Turnone

Oltre al Palazzo Ducale, il centro storico di Martina Franca offre un'ampia scelta di sontuosi palazzi nobiliari. 

Uno dei palazzi del centro storico di Martina Franca che attira l'attenzione dei visitatori è senza dubbio Palazzo Turnone, che ospita attualmente il Conservatorio di Santa Maria della Misericordia.

Questo è uno dei palazzi più antichi della città, fatto risalire addirittura al periodo angioino, la sua maestosità è espressione del potere che esercitava l'omonima famiglia martinese sulla città. 

Museo del Parco delle Pianelle

Parco delle Pianelle a Martina Franca, vista sul sentiero del Trullo piccolo

Il Museo del Parco delle Pianelle di Martina Franca trova la sua sede nel suggestivo Palazzo Ducale del XVIII secolo. All'interno di questo affascinante edificio, è possibile ammirare testimonianze del ricco patrimonio ambientale del Parco Naturale delle Pianelle. Questo parco unico, situato tra Massafra, Cristiano e Martina Franca, rappresenta un ecosistema speciale caratterizzato da una flora tipicamente mediterranea.

Il Museo delle Pianelle è stato istituito nel 1999 con l'obiettivo di creare una struttura scientifica-didattica che consentisse al pubblico di apprezzare e comprendere appieno le meraviglie del Parco Naturale. Il museo si configura come un'importante introduzione alla visita della riserva naturale, offrendo un contesto informativo e educativo per esplorare l'area protetta.

Il Museo del Parco delle Pianelle, ubicato nel suggestivo Palazzo Ducale di Martina Franca, rappresenta un'opportunità unica per immergersi nel patrimonio naturale del Parco Naturale delle Pianelle. Grazie a questo museo scientifico-didattico, i visitatori possono apprezzare e comprendere l'eccezionalità di questo ecosistema mediterraneo.

Al secondo piano del Palazzo, una moderna struttura multifunzionale del Museo offre un'illustrazione delle ricchezze paesaggistiche e culturali della Riserva delle Pianelle. Questo spazio espositivo è stato concepito per fornire una panoramica completa delle meraviglie naturali e culturali presenti nella riserva.

Museo della Basilica di San Martino - MuBa

Basilica di San Martino a Martina Franca, vista dall'alto

Il Muba-Museo della Basilica di San Martino, situato nel cuore del centro storico di Martina Franca, è un autentico scrigno d'arte.

All'interno di questo storico museo, ospitato nel suggestivo Palazzo Stabile del XVIII secolo, i visitatori possono ammirare una straordinaria collezione di arredi liturgici di altissima qualità e preziosi documenti che raccontano una storia di oltre cinquecento anni di Martina Franca e della sua Collegiata.

Il museo, inserito nell'insula culturale della Basilica, rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per chi desidera immergersi nella storia e nell'arte di questa affascinante città.

Museo Filippo I d'Angiò

Il Palazzo Ducale di Martina Franca ospita il secondo museo della città, dedicato a Filippo I d'Angiò. Questo museo è una tappa imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea ispirata al territorio martinese.

Il Museo di Filippo I d'Angiò, situato all'interno del suggestivo Palazzo Ducale, offre una straordinaria esposizione di opere d'arte contemporanea.

Queste opere sono state create da artisti che hanno tratto ispirazione dal territorio di Martina Franca, rendendo il museo un luogo di scoperta e apprezzamento dell'arte contemporanea legata alla cultura e al paesaggio locale.

Grotta di Monte Fellone

Il comune di Martina Franca ed il territorio circostante hanno origini storiche molto antiche. Il territorio di Martina Franca ospita la suggestiva Grotta Fellone, la cui importanza storica è testimoniata dai reperti scoperti durante campagne di scavo negli anni '60. Questa grotta fu abitata dall'uomo nel Neolitico Medio e sporadicamente nell'Età del Bronzo.

Gli scavi hanno rivelato che gli antichi abitanti della Grotta Fellone erano coinvolti nell'allevamento di cavalli, un aspetto piuttosto insolito nel sud Italia e praticamente unico in Puglia.

Un altro elemento di rilievo nell'area sono le specchie, tra cui spicca la celebre Specchia Tarantina. Queste specchie, presenti nella zona, erano utilizzate nel passato per delimitare e proteggere i confini tra i popoli messapi e tarantini.

Villa Comunale

Specialmente nel periodo estivo è molto piacevole attraversare la villa comunale di Martina Franca, perdendosi lungo i sentieri ombreggiati e abbelliti dalle fontane marmoree. 

L'indiscutibile gusto neoclassico delle costrizioni dona alla villa un'atmosfera idilliaca e offre al visitatore una piacevole sensazione di distacco dalle strade più caotiche e trafficate del centro.

Cosa fare a Martina Franca

Una passeggiata per il centro storico di Martina Franca vi permetterà di apprezzare l'antico splendore della città, guadagnato grazie ai ricchi traffici di allevamenti e produzioni agricole alla quale si sono aggiunte le produzioni di ceramiche e sculture di pietra calcarea locale.

Tra le cose da fare a Martina Franca ci sono:

  • passeggiare per il centro storico
  • passeggiare per la Riserva Naturale "Bosco delle Pianelle"
  • visitare le botteghe artigiane di ceramiche
  • visitare gli scultori di pietra calcarea locale
  • visitare i Trulli nella Valle d'Itria
  • partecipare ai Festival Musicali
  • partecipare alle Sagre

Eventi a Martina Franca

A Martina Franca si tengono tantissimi eventi durante l'anno, alcuni di importanza internazionale che si sono svolgono puntualmente tutti gli anni.

Tra i tipi di eventi organizzati a Martina Franca è possibile partecipare a manifestazioni culturali, manifestazioni religiose, feste tradizionali e folkloristiche.

Periodicamente si tengono anche fiere, sagre o mercati a ravvivare le strade di Martina Franca con visitatori provenienti da tutto il mondo.

Gli eventi più importanti che si tengono a Martina Franca sono:

  • Festival della Valle d'Itria
  • Festa di San Martino
  • Le Nove Lampade
  • A Quaranten
  • Mercato settimanale
  • Fiera di San Paolo
  • Natale a Martina Franca

Festival della Valle d'Itria

Il Festival della Valle d'Itria si tiene ogni anno a Martina Franca da luglio ad agosto ed è dedicato all'opera lirica, alla musica da camera e al balletto. Il festival presenta spettacoli di alto livello con artisti internazionali presso il suggestivo scenario del Palazzo Ducale o nelle Masserie di campagna in Valle d'Itria.

Il Festival della Valle D'Itria, istituito nel 1774 grazie al contributo di Paolo Grassi, fondatore del piccolo teatro di Milano, sovrintendente della scala e presidente della Rai, ha avuto l'obiettivo di creare una manifestazione musicale originale nella sua città natale.

Fin dalla sua prima edizione, il Festival si è distintamente caratterizzato per la ricerca di nuove strade nell'espressione del melodramma italiano nel suo stile belcantista, rievocando il periodo che va da Monteverdi al primo Ottocento.

Fiera di San Martino

San Martino, santo patrono di Martina Franca, viene festeggiato ogni anno con un evento religioso di grande rilievo  a cui si affianca la grandiosa Fiera di San Martino. Durante questa festa, la città si riempie di vita con processioni, eventi culturali, spettacoli musicali e fuochi d'artificio, creando un'atmosfera di gioia e divertimento.

La Fiera di San Martino, istituita nel 1609 dal duca di Martina Giambattista II di Caracciolo in occasione della sua prima visita ufficiale nella città, originariamente si estendeva per nove giorni, dal 11 al 19 novembre.

Nel corso del tempo, è diventata la fiera più importante dell'area murgiana e, nonostante sia ormai limitata a una sola giornata, continua ad essere un appuntamento molto atteso e partecipato.

Le Nove lampade

L'evento delle Nove Lampade è un'importante celebrazione a Martina Franca, che si svolge dal 16 al 24 dicembre, che offre un'atmosfera incantevole e coinvolgente.

Al sorgere dell'alba, mentre la città è immersa nel sonno, i devoti si mettevano in cammino verso la chiesa di San Domenico nel suggestivo centro storico, nonostante pioggia o neve, per partecipare alla solenne messa in onore di Gesù Bambino. Ogni giorno, durante questo periodo di nove giorni, una nuova lampada veniva accesa, fino a giungere alla vigilia del Natale.

Ancora oggi, proprio come un tempo, i fedeli si riuniscono nella medesima chiesa alle sei di ogni mattina per nove giorni consecutivi, preservando questa antica tradizione. Attraverso canti natalizi, essi ricordano la gioiosa nascita di Gesù, mantenendo viva l'atmosfera magica di questa festività.

A Quaranten

"A Quaranen" è il nome dato ad un caratteristico fantoccio vestito da vecchia, che porta avanti una tradizione di lunga data durante la Quaresima a Martina Franca.

In passato, durante questo periodo di penitenza, i residenti di Martina Franca avevano l'abitudine di appendere lungo ogni strada un fantoccio chiamato "a quaranten". Questo fantoccio, vestito da vecchia, era accompagnato da un'arancia, sei frese (tipico pane secco rotondo) e una bottiglia di vino. Questo allestimento serviva come costante promemoria del periodo di astinenza che si stava attraversando.

Il fantoccio "a quaranten" rimaneva appeso fino alle dieci del Sabato Santo, momento in cui veniva abbattuto con colpi di fucile da alcuni uomini e poi bruciato. Questa cerimonia segna la fine del vincolo dell'astinenza. La tradizione si perpetua ancora oggi, con la bruciatura della "quarantena" che avviene in una piazzetta nel centro storico. È un momento significativo che permette di preservare l'eredità di questa pratica antica e di rendere omaggio alle tradizioni locali.

Mercato settimanale

Ogni mercoledì, la città ospita un vivace mercato settimanale. È un'occasione per fare shopping di prodotti locali, come frutta, verdura, formaggi, abbigliamento e oggetti artigianali. Il mercato è anche un punto d'incontro per gli abitanti del luogo e i visitatori.

Fiera di San Paolo

Il 29 giugno si tiene la fiera di San Paolo, in onore del santo patrono dei calzolai. Durante questa fiera, si svolgono mostre di calzature artigianali, spettacoli di musica e danza tradizionale, bancarelle e attrazioni per i visitatori.

Natale a Martina Franca

Durante il periodo natalizio, la città si illumina con luci festive e viene organizzato un mercatino di Natale. Ci sono spettacoli teatrali, concerti, presepi viventi e altre attività legate al Natale.

Per ulteriori informazioni specifiche sugli eventi passati, ti suggerisco di consultare fonti locali o siti web dedicati alla promozione turistica della città.

Festival della Valle d'Itria a Martina Franca

Festival della Valle d'Itria a Martina Franca, Locandina 2023

Il festival della Valle d'Itria è il più importante evento di Opera e musica classica nella regione Puglia. Ogni estate, a Martina Franca, si svolge una serie di concerti spettacolari per la durata di più di un mese. I luoghi incantevoli della città o i suggestivi palazzi, così come le caratteristiche campagne e masserie circostanti, fanno da cornice a questo straordinario festival.

Nel 1974, il festival prende vita come laboratorio, ma oggi è molto di più. Un'esperienza immersiva che unisce pubblico, contenuto e ambiente. Per comprenderlo appieno, bisogna vivere l'intero evento e ascoltare la musica in edifici carichi di storia e significato.

Appuntamenti 2023 Festival della Valle d'Itria a Martina Franca

GiornoOreOperaLuogo
Martedì 18 Luglio21IL TURCO IN ITALIAPalazzo Ducale
Mercoledì 19 Luglio21L’ADORABLE BEL-BOULChiostro San Domenico
Giovedì 20 Luglio21L’ADORABLE BEL-BOULChiostro San Domenico
Venerdì 21 Luglio21OPERA AL CINEMATeatro Verdi
Venerdì 21 Luglio21IL CANTO DEGLI ULIVIMasseria Palesi (Martina Franca)
Sabato 22 Luglio17CONCERTI DEL SORBETTOChiostro San Domenico
Sabato 22 Luglio21L’ORAZIOTeatro Verdi
Domenica 23 Luglio21IL CANTO DEGLI ULIVILeonardo Trulli Resort (Locorotondo)
Lunedì 24 Luglio21CONCERTO PER LO SPIRITO (GRATUITO!)Basilica San Martino
Martedì 25 Luglio21L’ORAZIOTeatro Verdi
Mercoledì 26 Luglio21IL PAESE DEI CAMPANELLIPalazzo Ducale
Giovedì 27 Luglio21RECITALPalazzo Ducale
Giovedì 27 Luglio21IL CANTO DEGLI ULIVIMasseria Casavola (Martina Franca)
Venerdì 28 Luglio21IL PAESE DEI CAMPANELLIPalazzo Ducale
Sabato 29 Luglio17CONCERTI DEL SORBETTOChiostro San Domenico
Sabato 29 Luglio21CONCERTO SINFONICOPalazzo Ducale
Domenica 30 Luglio-Conferenza annuale dell’Europäische Musiktheater-Akademie (EMA)Martina Franca
Domenica 30 Luglio21IL PAESE DEI CAMPANELLIPalazzo Ducale
Lunedì 31 Luglio-Conferenza annuale dell’Europäische Musiktheater-Akademie (EMA)Martina Franca
Lunedì 31 Luglio21IL CANTO DEGLI ULIVIMasseria Capece (Cisternino)
Martedì 1 Agosto21IL TURCO IN ITALIAPalazzo Ducale
Mercoledì 2 Agosto21GLI UCCELLATORITeatro Verdi
Giovedì 3 Agosto21BANDA MUSICALE DELL’AERONAUTICA MILITAREPalazzo Ducale
Venerdì 4 Agosto21IL TURCO IN ITALIAPalazzo Ducale
Sabato 5 Agosto17CONCERTI DEL SORBETTOChiostro San Domenico
Sabato 5 Agosto21GLI UCCELLATORITeatro Verdi
Domenica 6 Agosto21IL TURCO IN ITALIAPalazzo Ducale

Dove si fa il Festival della Valle d'Itria

Al Festival della Valle d'Itria, gli edifici storici di Martina Franca si trasformano in affascinanti spazi all'aperto, piuttosto che sfoggiare i loro sontuosi saloni. Questa scelta, insieme all'orario di inizio delle esibizioni, di solito dopo le 21:00, è motivata dalle elevate temperature estive, spesso oltre i 30 gradi centigradi.

Il cuore del Festival è il vasto cortile del Palazzo Ducale, attualmente adibito a municipio. Con quasi mille posti a sedere, offre un palcoscenico ampio e alto, sebbene non particolarmente profondo. È qui che prendono vita le grandi produzioni, mentre durante l'intervallo il pubblico si dirige affrettatamente verso i bar della piazza, sfidando i turisti in ritardo e i locali che passeggiano per le strade. Le ore di maggior affluenza sono dopo le dieci.

Per alcune rappresentazioni si utilizzano suggestive ville di campagna del XVIII secolo, Masserie, situate a breve distanza dal centro abitato. Queste location si sono rivelate la cornice ideale per l'Opera, grazie alle antiche mura e agli ampi cortili intrisi di storia.

Dal centro di Martina Franca, in pochi minuti ci si immerge in un paesaggio agricolo singolarmente disordinato, con i suoi antichi uliveti racchiusi da caratteristici muretti a secco e gli affascinanti rifugi in pietra chiamati Trulli (molti dei quali trasformati in abitazioni pittoresche, sebbene talvolta scomode). Le molteplici cupole coniche dei Trulli evocano l'immagine di una comunità che si riunisce al loro interno.

L'aspettativa per i festival lirici in Italia è spesso associata a grandiosità: grandi ego, nomi famosi, un pubblico che sfoggia gioielli e ambientazioni degne di un film di Visconti, magari con un anfiteatro romano in una zona turistica. Tuttavia, il Festival della Valle d'Itria non cerca di soddisfare tali aspettative.

Repertorio del Festival della Valle d'Itria

Il repertorio del festival si concentra sulle opere rare del periodo del belcanto, che va da Monteverdi a Bellini. Nel corso degli anni, si è attribuita sempre più importanza all'esecuzione autentica del periodo, specialmente dal punto di vista musicale.

Nella produzione, i registi portano un tocco di freschezza alle opere coinvolgendo le squadre teatrali italiane più audaci. Ciò è dovuto al fatto che molte delle opere rappresentate non sono state messe in scena per lungo tempo e meritano un revival che le renda emozionanti e avvincenti.

L'esperimento di rinnovamento dell'Opera coinvolge anche i cantanti che vi partecipano. Tra di loro troviamo professionisti esperti, come Carmela Remigio, un'affermata protagonista dei teatri d'opera italiani da oltre un quarto di secolo, ma anche molti giovani talenti emergenti che approfittano dell'occasione per acquisire esperienza nel campo.

A Martina Franca, si tiene parallelamente al festival un'Accademia del Bel Canto, che si occupa di fornire numerosi ruoli minori e sostituti. I partecipanti dell'accademia offrono anche una serie di concerti serali, noti come "concerti di sorbetti", durante i quali il pubblico viene deliziato con un sorbetto gratuito al termine della performance.